ECONOMIA, LAVORO E SVILUPPO
Introduzione generale al modulo
In questo modulo analizziamo i meccanismi fondamentali dell’economia, con particolare attenzione ai settori produttivi, alle dinamiche di sviluppo globale e alle sfide della sostenibilità.
Capire come funzionano produzione, distribuzione e consumo è essenziale per comprendere come il lavoro e lo sviluppo incidano non solo sulla qualità della vita delle persone, ma anche sull’ambiente e sulle relazioni sociali.
Attraverso lo studio di indicatori economici, fenomeni di disuguaglianza e processi di globalizzazione, si sviluppa una visione critica e consapevole del mondo contemporaneo.
🟢 Unità 3.1 – Settori economici
Contenuti chiave
🔹 Primario, secondario, terziario
- Settore primario: attività legate allo sfruttamento diretto delle risorse naturali, come agricoltura, allevamento, pesca e estrazione mineraria.
- Settore secondario: industria e manifattura, cioè la trasformazione delle materie prime in prodotti finiti o semilavorati (es. fabbriche, cantieri).
- Settore terziario: servizi che non producono beni materiali, ma attività di supporto economico e sociale (sanità, istruzione, commercio, turismo).
- Evoluzione storica: dalla società agricola tradizionale alla rivoluzione industriale, fino alla società post-industriale e dell’informazione.
- Settore quaternario: economia della conoscenza, basata su ricerca, tecnologia, servizi avanzati e informazione.
🔹 Agricoltura, industria, servizi
- Agricoltura
- Tradizionale: praticata su piccola scala, spesso di sussistenza.
- Intensiva: uso di macchinari, fertilizzanti e tecniche avanzate per aumentare la produttività.
- Innovazioni tecnologiche: agricoltura di precisione, biotecnologie.
- Industria
- Industria leggera: produzione di beni di consumo (abbigliamento, elettronica).
- Industria pesante: produzione di macchinari, acciaio, chimica.
- Automazione e robotica: trasformazione dei processi produttivi.
- Servizi
- Pubblici (sanità, istruzione, trasporti pubblici).
- Privati (bancari, assicurativi, turismo, ristorazione).
Approfondimento
- Analisi comparata dell’occupazione nei settori primario, secondario e terziario in paesi diversi (es. Italia, India, Stati Uniti).
- Impatto della digitalizzazione e automazione sul lavoro tradizionale e sull’emergere di nuovi lavori.
🟠 Unità 3.2 – Sviluppo e disuguaglianze
Contenuti chiave
🔹 Paesi sviluppati e in via di sviluppo
- Differenze economiche: reddito pro capite, accesso ai servizi, infrastrutture.
- Differenze sociali: istruzione, sanità, condizioni di vita.
- Differenze infrastrutturali: trasporti, energia, comunicazioni.
- Concetti di Nord e Sud del mondo:
- Nord = paesi industrializzati, ad alto reddito.
- Sud = paesi con economie in via di sviluppo o emergenti.
- Cooperazione internazionale: ruolo di organizzazioni come ONU, Banca Mondiale, ONG nel sostenere lo sviluppo.
🔹 Indicatori: PIL, HDI, povertà
- PIL (Prodotto Interno Lordo): valore monetario totale dei beni e servizi prodotti in un paese.
- Limiti: non misura la distribuzione della ricchezza, il benessere o l’impatto ambientale.
- HDI (Indice di Sviluppo Umano): combina aspettativa di vita, istruzione e reddito pro capite per misurare il benessere complessivo.
- Povertà
- Assoluta: mancanza di risorse essenziali per vivere.
- Relativa: confronto con il livello medio di ricchezza della società di riferimento.
- Disuguaglianze interne ed esterne: differenze di reddito e opportunità sia dentro i paesi che tra paesi diversi.
Approfondimento
- Confronto approfondito tra due paesi a diverso livello di sviluppo (es. Norvegia e Nigeria).
- Discussione critica su cosa significhi “benessere” oltre al PIL.
🟡 Unità 3.3 – Economia globale e sostenibilità
Contenuti chiave
🔹 Commercio internazionale, multinazionali, finanza
- Catene del valore globali: prodotti realizzati in più paesi, da materie prime a prodotto finito.
- Multinazionali: aziende con sedi e operazioni in molti paesi, che influenzano economie e politiche locali.
- Mercati finanziari: borse, investimenti internazionali, ruolo delle banche e fondi d’investimento.
- Globalizzazione economica: vantaggi (efficienza, crescita) e criticità (dipendenza, sfruttamento).
🔹 Economia circolare e sviluppo equo
- Economia circolare: modello che punta a ridurre rifiuti e sprechi, favorendo il riuso, il riciclo e la sostenibilità ambientale.
- Sviluppo sostenibile: equilibrio tra crescita economica, tutela ambientale e equità sociale.
- Agenda 2030 e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs): 17 obiettivi ONU per un futuro sostenibile (povertà, salute, energia pulita, clima, lavoro dignitoso).
Approfondimento
- Casi di aziende sostenibili che adottano pratiche etiche e green.
- Ruolo crescente del consumatore responsabile e delle scelte di acquisto consapevoli.
✏️ Attività pratica suggerita
1️⃣ Analisi “dalla materia prima al prodotto finito”
- Scegli un prodotto di uso quotidiano (es. smartphone, t-shirt, caffè).
- Ricostruisci la sua “storia globale”: paesi di origine delle materie prime, luoghi di produzione, distribuzione e vendita.
- Rifletti sugli impatti ambientali e sociali di ogni fase.
2️⃣ Presentazione e discussione
- Lavora in gruppo o individualmente.
- Prepara una presentazione (mappa, infografica, slide) sul “viaggio” del prodotto scelto.
- Avvia un confronto su come i consumi individuali influenzano l’economia globale e la sostenibilità.
🎯 Obiettivi didattici del modulo
- Conoscere la struttura economica e i principali settori produttivi.
- Comprendere le differenze tra paesi sviluppati e in via di sviluppo e le cause delle disuguaglianze.
- Riflettere su modelli economici sostenibili e sul ruolo attivo del cittadino-consumatore.
- Sviluppare consapevolezza critica sulle sfide dello sviluppo globale.
🧭 Strumenti e risorse consigliate
- Database statistici: Eurostat, World Bank, UNDP (United Nations Development Programme).
- Etichette di prodotti per analisi di filiera.
- Documentari e siti aziendali su sostenibilità e responsabilità sociale.
- Materiali e campagne sull’Agenda 2030 e gli SDGs (siti ufficiali ONU).
TEST DI AUTOVALUTAZIONE
Modulo – Economia, lavoro e sviluppo
🔹 Parte 1 – Settori economici
1️⃣ Quale settore economico comprende l’agricoltura?
A) Primario
B) Secondario
C) Terziario
D) Quaternario
2️⃣ Il settore terziario si occupa di:
A) Estrazione di materie prime
B) Trasformazione industriale
C) Produzione di servizi
D) Ricerca scientifica
3️⃣ Vero o falso: Il settore quaternario è legato all’economia della conoscenza e della tecnologia.
4️⃣ Quale delle seguenti è una caratteristica dell’industria pesante?
A) Produzione di beni di consumo leggeri
B) Produzione di macchinari e acciaio
C) Offerta di servizi turistici
D) Coltivazione di prodotti agricoli
🔹 Parte 2 – Sviluppo e disuguaglianze
5️⃣ Cosa misura il PIL di un paese?
A) Il numero di abitanti
B) La quantità di beni e servizi prodotti in valore monetario
C) Il livello di istruzione della popolazione
D) L’aspettativa di vita media
6️⃣ L’HDI (Indice di Sviluppo Umano) considera:
A) Solo il reddito pro capite
B) Reddito, istruzione e aspettativa di vita
C) Solo il PIL
D) La distribuzione della ricchezza
7️⃣ Vero o falso: La povertà relativa indica la mancanza di risorse fondamentali per vivere.
8️⃣ Quale delle seguenti affermazioni è vera?
A) Il Nord del mondo comprende paesi con economie emergenti.
B) Il Sud del mondo è formato da paesi industrializzati.
C) Il Nord del mondo è generalmente costituito da paesi sviluppati ad alto reddito.
D) Il Sud del mondo ha infrastrutture più avanzate del Nord.
🔹 Parte 3 – Economia globale e sostenibilità
9️⃣ Cosa si intende per catena del valore globale?
A) Un sistema produttivo concentrato in un solo paese
B) La sequenza di fasi produttive distribuite in diversi paesi
C) Un tipo di mercato finanziario
D) Un sistema di commercio locale
10️⃣ L’economia circolare si basa su:
A) Aumentare lo spreco e il consumo
B) Ridurre gli sprechi e favorire il riutilizzo delle risorse
C) L’aumento della produzione senza limiti
D) La delocalizzazione della produzione
11️⃣ Vero o falso: Le multinazionali sono sempre positive per i paesi in cui operano.
🔹 Domande aperte
12️⃣ Spiega brevemente la differenza tra settore primario, secondario e terziario.
13️⃣ Perché è importante riflettere sul consumo responsabile in un’economia globalizzata?
🟢 Griglia di correzione suggerita
- A – Primario
- C – Produzione di servizi
- Vero
- B – Produzione di macchinari e acciaio
- B – Valore monetario di beni e servizi prodotti
- B – Reddito, istruzione, aspettativa di vita
- Falso – Indica la condizione rispetto al reddito medio della società
- C – Nord = paesi sviluppati ad alto reddito
- B – Produzione distribuita in diversi paesi
- B – Riduzione sprechi e riuso
- Falso – Possono avere impatti positivi e negativi
- Risposta aperta (esempi: primario = agricoltura, secondario = industria, terziario = servizi)
- Risposta aperta (es. consapevolezza dell’impatto ambientale, sociale ed economico dei consumi)