mercoledì 30 luglio 2025

Homo ludens: TURISMO RIGENERATIVO – VIAGGIARE PER RESTITUIRE

 

🌱 TURISMO RIGENERATIVO – VIAGGIARE PER RESTITUIRE

📍 Nuove mete, nuovi sensi del viaggiare

♻️ Non si tratta più solo di "fare meno danni", ma di "fare del bene" al luogo che ci ospita

Il turismo rigenerativo rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al turismo sostenibile. Non basta più ridurre l’impatto ambientale: oggi si viaggia anche per restituire valore ai territori visitati. Questo significa partecipare attivamente a progetti di riforestazione, supportare cooperative agricole locali, collaborare al recupero di borghi abbandonati o contribuire con le proprie competenze a realtà culturali o ecologiche emergenti.

In Portogallo, ad esempio, l’Alentejo si è trasformato in un laboratorio di rigenerazione rurale, con agriturismi che integrano permacultura, architettura sostenibile e formazione. In Italia, l’Appennino centrale vede la nascita di esperienze come l’adozione temporanea di un borgo o il restauro partecipato di sentieri storici. Qui, viaggiare diventa un gesto di cura.

Chi sceglie questo tipo di vacanza non cerca solo il relax, ma un'esperienza autentica che lascia un segno positivo: per la terra, per le comunità locali, per sé stessi.

🌍 METE CONSIGLIATE

  • Alentejo (Portogallo) – tra vigneti bio, progetti agricoli rigenerativi e design rurale
  • Valle del Tione (Umbria) – restauro di borghi e esperienze di volontariato ambientale
  • Madonie (Sicilia) – turismo esperienziale con pastori, contadini e artigiani locali
  • Alpi francesi e Occitania – rifugi che ospitano workshop di permacultura e yoga

🔎 Consigli per viaggiare in modo rigenerativo

  • ✅ Informarsi su progetti locali a cui partecipare (piantumazione, manutenzione sentieri, attività didattiche)
  • ✅ Preferire strutture gestite da comunità locali o cooperative sociali
  • ✅ Valutare piattaforme come WWOOF, Ecobnb, Fairbnb
  • ✅ Portare con sé rispetto, ascolto e voglia di imparare

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